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         L’Educativa
        Territoriale, si caratterizza come Agenzia Permanente attivabile dai
        Sevizi Sociali all’interno dei processi individuali e collettivi nel
        territorio e non si definisce in rapporto al sistema come strumento di
        controllo soft e/o hard nei confronti del disagio e della devianza, 
        
         
        Obiettivo
        prioritario dell’Educativa Territoriale è la riduzione della
        devianza, dell’emarginazione e della istituzionalizzazione dei minori
        e prevede alcune aree di intervento tra le quali la loro prese in carico
        e la ricerca e la promozione delle risorse. Per poter lavorare in modo
        efficace sul territorio è necessario quindi tendere a possedere una
        conoscenza di dimensione territoriale delle problematiche, in modo da
        poter lavorare anche in un’ottica di ricerca, di risposta che
        prescinda dal singolo caso.
        
         
        L’Educativa
        Territoriale (come agenzia) mira a far sì che gli attori di tali
        processi all’interno della normalità acquisiscano competenza nel
        formulare risposte coerenti ai bisogni che si esprimono e compatibili
        tra loro.
        
         
        Quindi
        l’azione dell’Educativa Territoriale si colloca in uno spazio/tempo
        che è quello delle interazioni tra Agenzie non istituzionali e Agenzie
        istituzionali nella quotidianità rispetto alla capacità di produrre
        risposte coerenti ai bisogni.
        
         
        E’
        quindi il tempo e lo spazio l’ordinarietà della vita del territorio.
        Ecco il suo percorso di attivazione:
        
         
        1.    
        l’attivazione di questo tipo di intervento non è un corollario
        dell’intervento sul caso, ma è l’intervento all’interno del quale
        si può collocare temporalmente anche l’intervento diretto
        dell’educatore sul caso;
        
         
        2.    
        quindi l’Educativa Territoriale definisce la propria
        attivazione come intervento preventivo,
        
         
        3.    
        poiché l’Educativa Territoriale si caratterizza per la sua
        presenza sul territorio, può rilevare casi limite non segnalati ai
        servizi e facenti parte del sommerso non contattabile da agenzie di
        sicurezza istituzionali;
        
         
        4.    
        in questo caso l’Educativa Territoriale si rapporta con il
        territorio (agenzie educative istituzionali e non) come un motore di
        ridefinizione;
        
         
        5.    
        la definizione di una Educativa Territoriale è l’azione per
        l’individuazione e motivazione degli attori attraverso un’azione
        formativa adeguata; quindi l’Educativa Territoriale può svolgere
        un’azione specifica di rilevamento delle disponibilità del territorio
        rispetto alla prevenzione del disagio e alla progettazione di interventi
        in rapporto ai bisogni individuali.
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